Per quanto riguarda gli adulti, l’obiettivo è promuovere l’incontro, la reciproca conoscenza, la nascita di relazioni positive e proficue che permettano un dialogo e un confronto costruttivo circa le problematiche inerenti la genitorialità.
Per quanto riguarda i bambini, l’obiettivo è proporre, in un luogo predisposto al gioco, la sperimentazione di sé accanto a coetanei coi quali confrontarsi e costruire piccole relazioni, l’uso di materiali e proposte specifiche per questa età preparate con cura e improntate all’acquisizione di nuove competenze, la conoscenza di altri adulti, genitori ed educatori, con cui condividere semplici ma pregnanti riti collettivi quali, per esempio, il canto e la merenda.
Per quanto riguarda la coppia genitore-bambino, l’obiettivo è proporre un luogo sociale dove mettersi in gioco e sperimentare una giusta distanza.
Le educatrici perseguono gli obiettivi del servizio puntando ad offrire un clima sereno, un’accoglienza attenta ad ogni singola coppia e al gruppo nel suo insieme, valorizzando le risorse di adulti e bambini.
Intenzionalmente durante gli incontri si offre l’occasione agli adulti (per la maggior parte mamme) di avere il tempo per stare tra loro mentre i bambini giocano poco lontano.
In genere, dopo una prima parte di libero utilizzo di giochi e spazi, si propone il rito del canto e della merenda a cui segue una seconda parte dove gli adulti possono stare seduti a confrontarsi mentre i bimbi giocano nello spazio adiacente.
Questo nell’ottica della costruzione di un supporto affinché i genitori sperimentino in un luogo a loro riservato e liberi dalla distrazione continua dei piccoli, un momento di confronto, di manifestazione di emozioni e sentimenti con un operatore che incanala, sostiene, rilancia i temi della genitorialità.
Al sabato mattina il Tempo Famiglia è dedicato ai papà.